Scrittore norvegese. Diede al teatro alcuni drammi:
Il giorno della resa dei
conti, Per l'albero c'è speranza, Il ritorno di Mimosa e una
riuscitissima commedia,
La scelta felice. Fu brillante e profondo autore
di saggi critici su Dickens, Villon, Hoffmann, Holberg e Cervantes; temperamento
quasi francescano, trovņ compiuto sollievo alle ansie e alle aspirazioni
della sua anima convertendosi al Cattolicesimo. Lasciņ un interessante
epistolario, quasi tutto datato dall'Italia (Holmestrand 1870 - Oslo
1924).